24 Gen Calma… sarà il dolore che diventa amore
Calma… sarà il dolore che diventa amore.
Il 27 gennaio, giorno della Memoria; i ricordi vanno alle pagine di storia lette, alle testimonianze, ai film, memoria di un periodo buio, la vittoria dell’aspetto crudele del genere umano. Per non dimenticare, questa giornata è stata designata dall’ONU come Giornata Internazionale della Commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto; il testo di questa mia canzone, che canterò il 27 gennaio prossimo all’evento commemorativo del Teatro F. Parenti, a Milano, vuole essere una dedica ed una testimonianza di come tanto dolore, possa diventare, nel tempo, amore…
Calma
Sei tu l’acrobata col tuo giovane cuore
Ti alleni chiuso nella tua stanza
Mentre un altro giorno muore
E c’è chi inventa la tua vita per te
Hai già visto tutto, e non hai mai cominciato
Tutto è banale, quanto talento da consumare
E sempre di di più avanti un’altra ed un altro ancora
Non credi che sia troppo – diventar vecchi a vent’anni
Lascia stare
Prendi il tempo – che ti serve
Calma… calma
Come quando sei da solo e guardi il mare
E il domani sarà tutto da rifare
Ora accarezza il tuo dolore
Tuo padre non ti ascolta… C’ha altro da pensare
Infondo puoi capirlo, vorrebbe solo il meglio
Poi parla un’altra lingua
Ma tu lo baci ancora sulla fronte /Prima di dormire
Poi mi domandi chi sono io
E che ne posso sapere dei tuoi sogni
Sogni maledetti sogni
Calma… calma
La tua vita è una donna che ti guarda
E ti danza intorno, alla sua maniera
Se la fermi s’incupisce o si vergogna
perché in quel momento
sta accarezzando il tuo dolore
ma quale tempo perduto
l’hai perso e ritrovato
e tutti quei segreti mai detti per paura
la verità di ognuno derisa e calpestata
ma ora basta basta basta
calma calma ora calma
anche se a volte provi un po di noia
abbandona la paura e spicca il volo
come in quella funivia con mio padre verso il cielo
coi i suoi occhi che celavano un mistero
eccolo lì tutto l’amore
e quanto freddo ma quanto amore
calma calma ora calma
è la calma che rivivo in quella foto un po sbiadita
che mi porto sempre addosso in qualche tasca
e la bacio ogni tanto quando son da solo
che mi fa spiccare il volo
sarà il dolore che diventa amore
tutto il dolore che diventa amore
sarà il dolore che ritorna amore